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lunedì 31 agosto 2020

COME RAGGIUNGERE PACE E SICUREZZA?

Non basta un paradiso tropicale,
per vivere in pace e sicurezza.
NESSUN TIPO DI SOFFERENZA NON NECESSARIA MA UN PARADISO NON SOLO TROPICALE, MA TERRESTRE.

Non mancare di nulla, poter avere tutto ciò che desideri.
Nessuno obbligo di servizi forzati o pretesi, che ti coinvolgono, nessun scambio condizionato a una parità di valore, ma solo scambi spontanei e senza calcoli del tornaconto, si ad uno scambio di azioni altruiste anche se di valore diverso.
Qualsiasi tipo di desiderio che potrai avere, deve essere epurato dal male, malizia o furbizia e deve essere sempre onorevole.
Se il desiderio è buono, ma fuori della tua portata devi posticipare la sua realizzazione al giorno che potrai ottenerlo.
I tuoi diritti sono intoccabili come lo sono quelli degli altri non possono sovrapporsi, ma solo confinare.

Sole, aria, terra, acqua, vento, pioggia, mare, sono beni comuni la cui gestione non è stata data all'uomo, ma ne puoi attingere nella misura necessaria, senza sottrargli agli altri ne inquinarli o danneggiarli.
Mentre nelle foreste, possono vivere liberamente animali di tutti i tipi. Riguardo alla proprietà sia individuale che pubblica, la gestione è concessa all'uomo responsabile di applicare regole imparziali.

Rispettare gli altri non è solo un obbligo, ma necessario per essere a nostra volta rispettati.

In aggiunta alla tua pace e sicurezza, potrai acquisire una conoscenza tale da gestire la tua salute, la tua incolumità, la tua simpatia, i tuoi contatti. Il tuo potenziale, sarà sempre al massimo dell'efficienza e dello scambio di affetto.

L'ostacolo è: come far rispettare le regole a colui che le infrange?

Questo va oltre i nostri limiti, non appartiene all'uomo gestire la giustizia.
Ecco perché abbiamo bisogno di Dio che sa gestirla al meglio, avendo interesse per tutti e con un solo pensiero.
Se qualcuno si eroga il diritto di sostituire Dio nella gestione della giustizia, lo può anche fare, ma solamente se segue con scrupolo i principi che Lui ha già stabilito.
Badando bene di non usare lo scudo del nome di Dio per promuovere le proprie idee, stando corti o allungarsi troppo nell’interpretare i suoi principi.
Non si può ne aggiungere ne togliere a quello che Dio ha già stabilito.

In questi principi già stabiliti è compresa la gestione della disciplina.

Dopo il primo principio dato ad Adamo di poter mangiare a sazietà e gestire la terra, il secondo fu: "se disubbidisci morirai", perché la ricarica della tua vita inizierà a rallentare, fino al suo esaurimento.
In parole semplici "che ti piaccia o no, le regole di giustizia le ha stabilite Dio"

Per alcuni può essere un Dio rigido, ma è indispensabile per avere l'ordine e non il caos, perché è risaputo che:
 "Infatti Dio non è un Dio di disordine, ma di pace." 1 Corinti 14:33

Gira e rigira sono venuto alla conclusione, che l’uomo anche se di buona coscienza e di buon senso, e di buona volontà non può gestire la vera giustizia; a meno che non possegga pure l'amore del principio, cioè "ama te stesso tanto quanto ami il prossimo", (non ci devono essere scalini tra i due amori).

La prima regola sulla giustizia è "ama Dio" se lo capisci è piacevole, ed è pure facile da amare perché è Buono, ma il secondo, ‘ ama il prossimo ’ te lo devi imporre, esercitando amore per il principio.

Che immensa saggezza la piccola frase detta da Gesù in 
Matteo 22:39 " Devi amare Geova tuo Dio, il più grande e il primo comandamento.  Il secondo, è: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’, da questi due comandamenti dipende l’intera Legge"

Tutto questo sarà possibile ottenerlo, applicando la volontà del legislatore assoluto, un prezzo veramente irrisorio, se pensi al premio di vivere per sempre in pace e sicurezza:
1 Giovani 2:17 "Inoltre il mondo passa (cioè la gestione del mondo da parte dei cattivi), ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre"
Salmo 145:16  "Tu apri la mano e soddisfi il desiderio di ogni vivente"

Questi semplici principi renderanno realizzabili il desiderio che tutti hanno di non avere nessun tipo di sofferenza, né la morte, ma una perfetta salute.

Non è utopia la vita per sempre in pace e sicurezza, e non è una mia fantasia, ma è una promessa del giusto Onnipotente legislatore.
" in base alla speranza della vita eterna che Dio, che non può mentire, promise " Tito1:2

Fatti convinto che in un futuro prossimo questo non sarà più un desiderio da realizzare, ma una realtà da vivere.

Amando i principi, si otterrà l'adempimento del desiderio di pace, di giustizia, in salute perfetta, una vita in cui non esiste più il pensiero della morte.

Diffidate da coloro che semplicemente firmano trattati di "pace e sicurezza" e si riempiono la bocca proclamandolo a gran voce:

"Quando diranno: “Pace e sicurezza!”, allora si abbatterà su di loro un’improvvisa distruzione, come le doglie colgono una donna incinta; e non potranno sfuggire in alcun modo" 1 Tessalonicesi 5:3

Finalmente si vivrà la vita al massimo della sua essenza.

E… di Ab….