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Le parole sono come i colpi di spada, con esse possiamo ferire o possiamo proteggerci. |
Vi elenco alcune parole che pungolano: ‘fai tutto il possibile’, ‘fai di più’, ‘fai del tuo meglio’, ‘non essere pigro', ‘non essere negligente’, ‘non ti arrendere’, non gettare la spugna, 'non desistere', 'sii equilibrato', 'non confidare in te stesso', 'sii ubbidiente', 'sii umile', ‘sii perseverante’, ‘sii zelante’, 'sii sottomesso', 'sii mansueto', fai più sacrifici, continua a fare sacrifici, se smetti di fare sacrifici sei finito, vai avanti, non fermarti.
Queste parole dette alcune volte stimolano il fare, ma dette sovente ti deprimono, perché non sono concetti matematici, ma elastici che non potrai mai raggiungere il loro massimo senza la rottura finale, perché non esiste un limite al fare, infatti si dice : 'si può sempre migliorare, oppure fai un po' di più'; il fare non ha paletti di confine, queste sono parole e concetti che come effetto ti fanno sentire scarso, che non fai abbastanza e a volte addirittura una nullità, sono parole che ti faranno sentire in colpa sempre.
E se non operi a un livello tale da fare si che la tua coscienza non ti condanni, molto presto diventare scoraggiato e depresso.
Al contrario, se ascolti, parole come: quel poco che puoi fare è apprezzato anche solo un bicchiere d'acqua fresca è apprezzata, non scoraggiarti, 'siamo una squadra', 'ci serve il tuo equilibrio', 'siamo imperfetti', 'siamo fatti di polvere', 'ciò che riesci a fare è importante nessuno pretende di più ', 'esiste una speranza', 'possiamo avere un soccorritore', 'tu vali', 'Dio ti ama', 'Dio ti vuole bene , sono parole che ti fanno sentire importante, e ti rafforzano, ti caricano di voglia di fare, di autostima e di volontà.
E poi c'è Il buon senso, un ingrediente che, come il prezzemolo, va bene in tutte le situazioni. Il buon senso, o il buon senno, consigliano di essere equilibrati sempre.
Di maggior peso, esiste una fonte d'acqua viva che ti rigenera, sono le parole di saggezza che si trovano nella Bibbia che pungolano come la spada, ma mantenendo il buon senso la seguente ne fa parte:
"Infatti la parola di Dio è viva e potente; è più affilata di qualsiasi spada a doppio taglio e penetra fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dal midollo, ed è in grado di discernere i pensieri e le intenzioni del cuore" Ebrei 4:12
Le parole della Bibbia sono vive perché si adattano continuamente ai tempi presenti, riguardo al suo intendimento si applica ad ogni situazione, si evolve e si adatta alla storia, passata presente e futura e alle varie e diverse circostanze, che non è da confondere con l'interpretazione personale che è soggettiva a chi legge e si dimostra sempre imprecisa, ma è proprio la parola (il concetto Divino) che assume significati nuovi adatti alle circostanze e non ancora pensati prima, in questo senso si dimostra viva.
Questo è pure in sintonia col nome di Dio 'GEOVA' che significa: "Colui che fa divenire" Lui ravviva o rivela la sua volontà in tempo reale e appropriata alla situazione di quel momento, ecco perché la parola di Dio è viva.
Vi dico una cosa extra, un piccolo esempio nella musica classica.
Di sicuro avrete provato quello stato d'animo che vi procura un certo tipo di musica, meno potente del rock, ma con effetto garantito, provate ad ascoltare nel silenzio la seguente suonata di pianoforte :
https://youtu.be/0y0_syHehto
Bellissima vero?
Le parole giuste sono musica, ti fanno sentire bene.
Se ti freni e mediti prima di parlare non ti troverai in quell’incresciosa situazione di dire: ‘Se solo potessi tornare indietro non direi più quelle parole che hanno procurato tanto male’.
E… di Ab….